Una grande famiglia di materiali noti come termoplastici sono rigidi e fragili a temperatura ambiente ma si ammorbidiscono e si flettono quando riscaldati. I termoplastici sono spesso divisi in uno dei due gruppi:
- termoplastici polimerizzati
- Termoplastici semicristallini
La differenza principale tra i due è che, sebbene la plastica amorfa passi dallo stato morbido a quello duro più gradualmente, i polimeri semicristallini cristallizzano (diventare duro) ad una certa temperatura. Materiali come nylon e polipropilene, che vengono spesso utilizzati, sono esempi di termoplastici semicristallini. Alcuni dei termoplastici amorfi più noti sono acrilici, polistirolo, e policarbonato.
Polimeri amorfi e semicristallini.
Amorfo | Semi-cristallino |
Poliammideimmide | Polietereterchetone |
Polietersulfone | politetrafluoroetilene |
Polieterimmide | Poliammide 6,6 |
Poliarilato | Poliammide 11 |
Polisulfone | Polifenilensolfuro |
Poliammide (amorfo) | Polietilene tereftalato |
Polimetilmetacrilato | Poliossimetilene |
Cloruro di polivinile | Polipropilene |
Acrilonitrile butadiene stirene | Polietilene ad alta densità |
Polistirolo | polietilene a bassa densità |
Caratteristiche dei termoplastici amorfi
Poiché i termoplastici amorfi sono semplici da termoformare, rappresentano un'ottima opzione per la maggior parte delle applicazioni di stampaggio a iniezione. I termoplastici amorfi sono tipicamente traslucidi allo stato solido, a differenza delle plastiche semicristalline che tendono ad essere opache. Di conseguenza, sono spesso utilizzati in prodotti ottici come occhiali da sci e da nuoto.
Per essere lavorato nella forma desiderata, la plastica deve contenere un gran numero di macromolecole che si creano sotto l'influenza della pressione e del calore. I termoplastici amorfi e i termoplastici semicristallini sono le due principali categorie di termoplastici. I termoplastici sono classificati come termoplastici amorfi quando si formano a una temperatura superiore alla temperatura di transizione vetrosa Tg. Mentre i termoplastici semicristallini sono classificati quando la temperatura è superiore al punto di fusione (Tim).
Al fine di massimizzare i vantaggi in termini di risparmio offerti dalla tecnologia di stampaggio ad iniezione termoplastica, è necessario seguire un utilizzo preciso del materiale e tempi di ciclo. Rispetto ai materiali semicristallini, i termoplastici amorfi hanno meno tendenza a piegarsi sotto pressione e al restringimento dello stampo. Una volta raggiunta la temperatura di transizione vetrosa Tg, perdono rapidamente forza e rigidità. I termoplastici amorfi si ammorbidiscono progressivamente all'aumentare della temperatura a causa della struttura molecolare organizzata in modo casuale.
I termoplastici sono amorfi o cristallini?
Mentre alcuni termoplastici, come polistirolo e ABS, sono classificati come amorfi, altri, come HDPE e polipropilene, sono largamente utilizzate nel settore degli imballaggi e sono classificate come semicristalline.
Quali sono esempi di plastica amorfa?
I termoplastici ABS, polistirolo, policarbonato, polisolfone, e polieterimmide sono esempi di termoplastici amorfi. Polietilene, polipropilene, nylon, acetale, polietersulfone, e il polietereterchetone sono esempi di plastica cristallina.
I termoplastici amorfi si sciolgono?
Quando riscaldato, i solidi amorfi non si sciolgono all'istante. Piuttosto, raggiungono un intervallo di temperature quando il materiale passa dall'essere vetroso a gommoso o viceversa. Di conseguenza, i polimeri amorfi hanno una temperatura di transizione vetrosa, o Tg, piuttosto che un punto di fusione.
Quali sono le 3 tipi di termoplastici?
- L'LDPE può essere traslucido o trasparente. Idoneo al contatto con gli alimenti, è la plastica più leggera e sensibile al calore. ...
- PVC (cloruro di polivinile) ...
- PP (polipropilene) ...
- PS (polistirolo o polistirolo)
Conclusione
A causa del modo in cui è impostata la loro struttura molecolare, i termoplastici semicristallini sono distinti dai termoplastici amorfi. I polimeri semicristallini hanno proprietà come un punto di fusione ben definito, forza migliore, migliori prestazioni a fatica, buona resistenza chimica, e una migliore resistenza all'usura grazie alla loro struttura ordinata. Polimeri amorfi, d'altra parte, hanno una struttura randomizzata che conferisce loro una migliore stabilità dimensionale e una gamma più ampia di temperature oltre le quali si ammorbidiscono. Tuttavia, possono essere utilizzati solo in applicazioni strutturali.